VECCHIA FERROVIA LIGURE

 

Un muro sgretolato

e una macchia gialla di ginestra

guardava la rotaia

stridere ad ogni vagone che passava.

e in lontananza

il ritmico sussurrare dell’onda

che salutava

la gente che lenta, lenta s’allontanava.

Scorrere di vite

che all’ombra di un casello si fermano

un istante

per poi riandare.

Un attimo, uno stridor di freni

e gli anni son passati.

Una vita nuova per molti ricomincia

ma per molti se n’è andata,

portata via da un treno

cullato da un’onda

sfiorato da una ginestra.