LA PAGINA DI BRUNO PAOLUCCI

(un messaggio pervenuto il 26 aprile 2007)

Guardando il nostro sito mi sono molto commosso nel leggere i nomi dei caduti del nostro Corso d'Accademia. Colgo l'occasione per esprimere il mio cordoglio alle famiglie dei deceduti, perchè comprendo benissimo quanto grande sia il loro dolore avendo io perso mio padre pochi giorni prima di entrare in Accademia a soli 19 anni e, di recente mia madre, oltre entrambi i suoceri.

Comunque bando alla tristezza e parliamo di cose più liete quali la nascita di due nipoti da mio figlio Sandro e mia figlia Tiziana.

Con l'occasione voglio aggiornare l'Associazione su alcuni dati che riguardano me e la mia famiglia. Ho l'hobby dei francobolli (sono un grosso collezionista) e quello del gioco delle bocce. Mia moglie è una brava regista ed autrice di testi teatrali. Ha scritto ben 18 commedie brillanti e insieme a mia figlia Barbara (la più grande) attrice protagonista e assistente alla regia fanno parte di una Compagnia teatrale amatoriale che si chiama "Il Brigantino", per anni stabile presso il teatro Sammarco. Ogni anno portiamo in scena una sua nuova commedia il cui incasso va in beneficenza. I nostri spettacoli figurano puntualmente sui tamburrini dei quotidiani più importanti.

Mia figlia, anche lei come mia moglie laureata in Lingue e Letterature Straniere, è giornalista pubblicista ma anche scrittrice. Il suo primo romanzo "Lettere d'amore per Nassiriya" - Serarcangeli Editore,  dedicato al suo fidanzato che è stato per ben due volte in Iraq e una volta in Afghanistan è in distribuzione presso le librerie più importanti di Roma oltre che nelle città principali. Di imminente pubblicazione è anche il libro scritto da mia moglie Mazzone Anna Grazia  "L'atomo opaco del Male" della Casa Editrice Il Filo e distribuito in tutta Italia da Mursia.

Delle mie glorie sportive, la scherma, purtroppo nessuno dei miei tre figli ha voluto seguire le orme del padre anche se ci hanno provato. Pazienza. Non sempre la storia si ripete visto che solo io dei quattro fratelli (nostro padre era maestro di scherma) sono riuscito in questo campo ad avere grossi risultati a livello nazionale.

Ci piacerebbe tanto partecipare ai nostri Raduni ma siamo legatissimi ai nostri animali, al punto da sacrificare spesso anche le vacanze estive. Solo chi ama gli animali, i cani in particolare, può capire!

Saluto con affetto Bruno Paolucci