SONO DECEDUTI DE MARIA MARIO
E PROTO GABRIELE entrambi del 1° Pl. della 7^ CP.
Oggi, 1° febbraio
Gentilissimo
signor Fiore, sono spiacente di comunicarle il decesso di mio padre, Mario De Maria, avvenuto il 26 Gennaio 2006. La
informo perchè sò che papà era molto legato a tutti
voi e che era iscritto all'associazione del 19° corso, del quale è sempre
stato molto fiero e orgoglioso. Cordiali saluti - Roberta De Maria. |
Dopo qualche minuto, la stessa
Roberta mi ha inviato un successivo messaggio
Visitando il vostro sito, mi è di
conforto, ho letto il nome di Proto Gabriele.
Ho conosciuto il signor Gabriele e le comunico che anche lui è deceduto
diversi anni fà. Mi spiace pare che stasera io riesca a darle solo brutte notizie. Cordiali saluti -
Roberta De Maria |
Siamo in attesa di avere
informazioni di maggior dettaglio.
Anticipiamo comunque le nostre
più sentite condoglianze alle due famiglie, cui ci stringiamo con profondo
affetto condividendone il profondo dolore.
Condoglianze sentitissime da
tutti i “cuori” del 19° Corso.
Un
nuovo toccante messaggio di Roberta De Maria
Le sue parole sono un grande conforto per me, dato che papà ogni volta che ricordava voi e gli anni dell'accademia sembrava un ragazzino. Era orgoglioso di quegli anni. Per quanto riguarda gli ultimi anni ha avuto la gioia di vedere i matrimoni delle mie sorelle, Gina e Lucia, e la nascita dei figli di Gina, Federica e Simone, per i quali nutriva un amore folle. Mamma purtroppo è deceduta da 7 anni. Il 12 gennaio 2006 abbiamo scoperto che papà aveva un cancro al fegato terminale, e lui ha bruciato le tappe andandosene prima possibile, non avrebbe aspettato che la malattia lo annientasse, non era nel suo carattere. Quando ho letto il vostro motto ho capito meglio il carattere di papà, lo ha applicato fino alla fine. Era così papà, un soldato fino alla fine. E sono orgogliosa di lui perchè mi ha insegnato ad andare sempre incontro al mondo a testa alta, fiera, come ha fatto lui. L'unica debolezza di papà era il non voler affrontare la malattia o la morte delle persone che gli erano care. Abbiamo sempre pensato che fosse per questo che evitasse i vostri raduni, era eccitato all'idea del raduno, organizzava la partecipazione, ci chiedeva di accompagnarlo e poi alla fine non veniva mai. Lo faceva perchè soffriva al pensiero di quelli che non c'erano più. Preferiva raccontarci di quegli anni, dei suoi amici, raccontava e guardava le vostre foto. Anzi ora che ci penso le farò scannerizzare e ve le invio, magari ce n'è qualcuna che non avete. Non posso darle notizie di Gabriele Proto, anche noi conosciamo lo stesso indirizzo, e dopo la sua morte abbiamo perso i contatti con la famiglia. Posso dirle che anche lui è scomparso per un tumore se non erro, e saranno 8 forse 10 anni già. Cordiali saluti. Roberta De Maria. |
Di fronte a queste
bellissime parole, credo vi sia soltanto il “Silenzio” di noi Soldati,
momento intimo che
racchiude i sentimenti più profondi di amicizia, affetto e struggente dolore.